L’UTILIZZO DI FIORI DI BACH ED ESTRATTI BOTANICI PER CANI E GATTI
Comunemente utilizzati in medicina non tradizionale umana, l’utilizzo di fiori di Bach è ormai prassi comune in campo veterinario nei paesi anglo-americani. La cosiddetta “floriterapia” non ha lo scopo di curare l’animale o integrarne la dieta con specifici principi nutrizionali, bensì agisce sugli stati emozionali e sulle reazioni ad eventi esterni, ristabilendo le migliori condizioni per un animale sereno e capace di interagire normalmente con l’ambiente circostante e la sfera familiare.
L’unione di Fiori di Bach ed estratti botanici di Valeriana officinalis, Tilia tomentosa, Escholtzia californica, e Passiflora incarnata permette di ottenere prodotti ad azione tranquillante sull’animale:
Valeriana officinalis, Tilia tomentosa, Escholtzia californica, Passiflora incarnata: piante officinali ad azione sedativa e calmante con azione diretta sul sistema nervoso centrale
Fiori di Bach: positiva influenza sul benessere emozionale dell’animale.
L’utilizzo di triptofano, precursore del neurotrasmettitore serotonina, con estratto di Iperico e Fiori di Bach, permette di affrontare in maniera naturale problematiche relative ad animali timorosi ed insicuri.
Alcuni esempi di utilizzo di essenze floreali di Bach e relativo utilizzo in campo veterinario:
- Animali timorosi, diffidenti, timidi: Aspen, Larch, Mimulus, Rock Rose, Fuchsia Magellanica, Water violet, in associazione a Triptofano ed Iperico
- Animali agitati, irrequieti: Agrimony, Chicory, Heather, White chestnut, Dog rose, Bush fuchsia in associazione a Valeriana e Passiflora
- Animali aggressivi: Beech, Cherry plum, Willow in associazione a Valeriana, Tilia tomentosa ed Escoltzia
- In caso di cambi repentini di ambiente e viaggi improvvisi:EMERGENCY REMEDY (Clematis, Impatiens, Rock rose, Cherry plum, Star of Bethlem) in associazione a Valeriana, Passiflora ed Escoltzia